Per lo screening o la diagnosi di alcune patologie che possono colpire i globuli bianchi (GB), come infezioni e infiammazioni o patologie che influenzano la produzione e la sopravvivenza dei GB; per monitorare il trattamento di patologie del sangue o le terapie che danneggiano i globuli bianchi.
Conta dei Globuli Bianchi Totali
Un campione di sangue prelevato da una vena del braccio oppure mediante una puntura del dito (nel caso di bambini e adulti) o del tallone (neonati).
No, nessuna.
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Quali informazioni è possibile ottenere?
I globuli bianchi (GB) sono usati come parte della conta totale delle cellule del sangue per:
- Lo screening per alcuni tipi di condizioni e patologie
- Supporto nella diagnosi di infezioni, infiammazioni o altre patologie che alterano il numero dei GB, come allergie, leucemie o malattie autoimmuni, per nominarne alcune.
- Monitorare la progressione di patologie come quelle sopracitate
- Monitorare la risposta dell’organismo a vari trattamenti e/o monitorare la funzione del midollo osseo; alcune terapie, come la radioterapia e la chemioterapia, danneggiano la produzione dei GB e la loro sopravvivenza in circolo, pertanto i loro effetti collaterali possono essere monitorati con la conta dei GB.
La conta dei GB può indicare la presenza di patologie o condizioni che colpiscono i globuli bianchi, ma senza determinarne la causa. Alcuni altri esami possono essere eseguiti come supporto alla diagnosi: la conta differenziale dei globuli bianchi, l’analisi dello striscio di sangue e, in patologie gravi, l’esame del midollo osseo. La conta differenziale può informare il medico su quale tipo di GB sia alterato quantitativamente, mentre lo striscio di sangue e/o la biopsia del midollo osseo possono rivelare la presenza di una popolazione anomala o immatura di GB.
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Quando viene prescritto?
La conta dei GB è normalmente prescritta come parte della conta completa delle cellule del sangue, che può essere eseguita quando un individuo si sottopone ad alcuni esami di routine. Il test può essere effettuato quando il paziente ha segni e sintomi generali di infezione e/o infiammazione, come:
- Febbre, brividi
- Dolori diffusi
- Mal di testa
- Vari altri segni e sintomi, in relazione al sito di sospetta infezione o infiammazione
I test possono essere eseguiti quando ci sono segni e sintomi che il medico pensa siano associati a malattie del sangue, malattie autoimmuni o immunodeficienza.
La conta dei GB può essere prescritta spesso e su base regolare per monitorare i pazienti a cui è stata diagnosticata un’infezione, una malattia del sangue o autoimmune o altre patologie che colpiscono i GB; così anche per monitorare l’efficacia del trattamento o le terapia dannose per i GB, come la radioterapia e la chemioterapia. -
Cosa significa il risultato del test?
La conta dei GB indica il generale aumento o la diminuzione del numero di globuli bianchi, senza determinare quale specifico tipo di globulo bianco presenti l’anomalia. Il medico deve valutare i risultati della conta dei GB insieme ai risultati di altre componenti dell’emocromo e ad altri fattori, quali il risultato di visite mediche, la storia clinica e i segni e i sintomi del paziente.
Una conta alta dei globuli bianchi, chiamata leucocitosi, può essere il risultato di più patologie e condizioni. Alcuni esempi includono:
- Infezioni, causate di solito da batteri, a volte da virus o meno comunemente da funghi o parassiti
- Infiammazione o condizioni infiammatorie come artrite reumatoide, vasculiti o malattie infiammatorie intestinali
- Leucemie e neoplasie mieloproliferative
- Patologie che portano alla morte del tessuto (necrosi), come i traumi, le bruciature, gli interventi chirurgici o gli infarti
- Reazioni allergiche (es. allergie, asma)
- Esercizio intenso
- Importanti stress emozionali o fisici
- La gravidanza negli ultimi mesi e il parto possono essere associati ad un aumento dei GB.
Una conta bassa dei globuli bianchi, chiamata leucopenia, può essere il risultato di diverse patologie, come:
- Danneggiamento del midollo osseo (es. da tossine, chemioterapia, radioterapia, farmaci)
- Patologie del midollo osseo, il midollo osseo non produce sufficienti GB (es. sindrome mielodisplastica, carenza di vitamina B12 o folati)
- Linfoma o altri tipi di tumore che si sono diffusi (metastatizzati) al midollo osseo
- Malattie autoimmuni, l’organismo attacca e distrugge i propri GB (es. lupus)
- Carenze alimentari (ad es., carenza di vitamina B12)
- Infezioni diffuse (es. sepsi)
- Malattie del sistema immunitario che distruggono i linfociti T, come l’HIV
Quando la conta dei GB è usata a scopi di monitoraggio, una serie di conte di GB che continuano ad aumentare o diminuire indicano che la patologia o la condizione patologica sta peggiorando. Le conte dei GB che tornano a livelli normali indicano un miglioramento e/o il successo del trattamento terapeutico.
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C’è altro da sapere?
Se la milza del paziente è stata rimossa, è probabile che egli abbia un moderato ma persistente aumento della conta dei GB.
La conta dei GB è relativa all’età, al sesso, all'etnia e all'essere o meno fumatori. In media, neonati e bambini normali hanno una conta dei GB più elevata. E’ un fatto abbastanza comune che gli anziani abbiano una conta elevata dei GB (leucocitosi) in risposta ad un’infezione.
Ci sono molti farmaci che causano sia l’aumento che la diminuzione della conta dei GB.
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La conta dei GB può essere effettuata su un campione biologico diverso dal sangue?
Sì, la conta dei GB può essere effettuata su differenti tipi di fluidi biologici. La ragione più frequente per cui viene eseguita è che determina direttamente la zona dell’organismo che potrebbe essere infetta o infiammata. Ad esempio, se è sospettata la meningite, dovrebbe essere effettuata una conta differenziale su un campione di liquido cerebrospinale (CSF). Alcuni altri esempi sono elencati nella sezione Analisi dei fluidi biologici.
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Se il paziente ha una conta dei GB anomala, quali altri test può prescrivere il medico?
Altri test generici per testare lo stato di salute possono includere il pannello metabolico completo. In relazione ai segni e sintomi, alla storia clinica, ai risultati delle visite mediche e alle patologie sospettate, il medico può scegliere di prescrivere vari altri test. Alcuni esempi sono:
- Infezioni batteriche: esame colturale della zona affetta (es. urinocoltura, coltura salivare, emocoltura), strep test.
- Infezioni virali: test per la mononucleosi, EBV
- Infiammazione: PCR, VES
- Malattie autoimmuni: ANA
- Allergie: test allergologici
- Leucemie e altre patologie del midollo osseo: biopsia del midollo osseo, immunofenotipizzazione (ad es., citometria a flusso), analisi dei cromosomi.





Revisori: Dr. Giorgio da Rin; Ospedale San Martino di Genova / Sabrina Buoro; Azienda Socio Sanitaria Territoriale Papa Giovanni XXIII, Bergamo