I test per l'apnea notturna possono essere prescritti per stabilire la diagnosi dei disturbi respiratori legati al sonno, come l'apnea ostruttiva (OSA) e l'apnea centrale (CSA) del sonno. Poiché l'apnea ostruttiva si verifica più comunemente ed è caratterizzata da sequele più gravi rispetto all'apnea centrale, la maggior parte dei test per le apnee notturne riguardano l'OSA.
La diagnosi di apnee notturne viene stabilita tramite l'utilizzo della polisonnografia, un esame strumentale che misura la respirazione durante il sonno del paziente. Questo esame rileva eventuali interruzioni della respirazione e ne valuta frequenza e gravità. Alcuni test per l'apnea notturna possono contribuire a determinare la presenza di ulteriori patologie apneiche che possono interferire con la continuità del sonno.
Inoltre, il test può essere utilizzato per stabilire l'approccio terapeutico più adeguato per il paziente. Solitamente, il trattamento dell'OSA prevede l'utilizzo del CPAP (Continous Positive Air Pressure), un dispositivo di ventilazione meccanica applicato a livello nasale che fornisce un flusso costante di aria, per evitare il collasso delle vie aeree. La polisonnografia viene anche utilizzata per calibrare la pressione del dispositivo CPAP, con un processo noto come titolazione CPAP.
I test per l'apnea notturna possono anche essere utilizzati per rilevare l'andamento dei disturbi del sonno nel tempo. Ripetere il test ad intervalli regolari consente di determinare l'efficacia della terapia CPAP e di verificare l'effetto dell'aumento o della perdita di peso sulla respirazione notturna.
Chi dovrebbe sottoporsi al test?
Il test per l'apnea notturna viene eseguito come supporto per stabilire la diagnosi dei disturbi respiratori del sonno in soggetti che presentano sintomi correlati. I principali sintomi dell'OSA includono:
- Eccessiva sonnolenza diurna
- Russamento frequente e rumoroso
- Sensazione di soffocamento durante il sonno
Solitamente, l'esecuzione del test viene raccomandata in soggetti che presentano ulteriori fattori di rischio per l'OSA, quali obesità e ipertensione. Inoltre, il test viene utilizzato come parte del processo diagnostico per numerosi altri disturbi che possono causare un'eccessiva sonnolenza diurna. La tipologia di test utilizzata dipende dall'età del paziente, dalla presenza di eventuali comorbidità e dal rischio di sviluppare forme gravi di OSA.