Per determinare o escludere l’infezione da Mycobacterium tuberculosis nel liquido pleurico, come supporto nella diagnosi di tubercolosi; raramente per determinare l’infezione in altri liquidi biologici come in quello peritoneale o nel liquor.
Adenosina Deaminasi
Quando il clinico sospetta che il paziente che lamenta dolore toracico, tosse e/o difficoltà respiratorie abbia la tubercolosi estesa anche alla pleura (rivestimento attorno ai polmoni).
Il medico preleva un campione di liquido pleurico usando una procedura chiamata toracentesi; l’esame può essere eseguito anche su altri liquidi biologici, che sono prelevati con altre tecniche.
No.
-
Quali informazioni è possibile ottenere?
L’esame dell’adenosina deaminasi non è specifico ma può essere usato insieme ad altri come l’analisi del liquido pleurico, lo striscio e coltura di AFB (acid- fast bacillus), e/o gli esami molecolari per la tubercolosi, come supporto per capire se il paziente ha un’infezione da Mycobacterium tuberculosis (tubercolosi o TBC) nel rivestimento dei polmoni (pleura).
L’esame colturale è considerato il gold standard per la diagnosi di tubercolosi e la guida al trattamento, ma possono essere necessari diversi giorni e settimane perchè sia pronto. Gli esami molecolari e lo striscio AFB sono test più rapidi, ma richiedono la presenza di un sufficiente numero di microrganismi nel liquido. Il liquido pleurico può essere problematico in questo senso, poiché può avere un grande volume con un numero di batteri molto basso. Anche se il test ADA non è definitivo, è rapido e può dare un risultato elevato anche quando il numero di batteri è basso. I risultati di ADA possono fare da guida al trattamento finché l’esame colturale non è pronto.
Il test ADA è usato in aggiunta ad altri per confermare o escludere la tubercolosi nel liquido pleurico. Raramente, può essere utilizzato anche su altri liquidi biologici, come quello peritoneale o il liquor. -
Quando viene prescritto?
Il test ADA può essere prescritto quando il paziente presenta un accumulo di liquido pleurico e dei sintomi che suggeriscano infezione da M. tuberculosis. I segni e i sintomi della tubercolosi (TBC) che possono presentarsi ai polmoni, sono:
- Tosse cronica, talvolta con produzione di escreato con sangue
- Febbre, brividi
- Sudorazione notturna
- Perdita di peso inspiegata
- Debolezza
- Dolore toracico
Questo esame può essere prescritto insieme ad altri test per confermare o escludere la TBC come causa dei sintomi del paziente, specialmente se egli fa parte di un gruppo a rischio:
- Se è stato a stretto contatto con una persona con infezione attiva di TBC
- E’ una persona proveniente da zone del mondo dove l’incidenza della tubercolosi è alta
- E’ un bambino con meno di 5 anni, risultato positivo al test di screening per la TBC
- Lavora a contatto con o fa parte di un gruppo ad alto rischio infettivo: senzatetto, coloro che fanno uso di droghe per via endovenosa o le persone in isolamento, come i pazienti ospedalizzati, i carcerati e i ricoverati in case di cura
- Persone con il sistema immunitario compromesso:
- Affetti da HIV/AIDS
- Affetti da patologie croniche sottostanti, tra cui diabete e patologie renali
- Pazienti trapiantati e altri che seguono terapie immunosoppressive
- Donne in gravidanza
- Anziani
L’esame può essere prescritto, insieme ad altri test, quando il medico vuole determinare la probabilità che il paziente sia affetto da tubercolosi, per poter iniziare il trattamento.
-
Cosa significa il risultato del test?
Se l’adenosina deaminasi (ADA) è spiccatamente elevata nel liquido pleurico di una persona con sintomi che suggeriscono la tubercolosi, allora è probabile che abbia un’infezione da M. Tuberculosis. Ciò è vero soprattutto se il paziente vive in un’area geografica ad alta prevalenza di tubercolosi.
Quando la prevalenza di tubercolosi è bassa, il paziente può avere la tubercolosi oppure il risultato del test può essere elevato per altre ragioni, come cancro (in particolare linfoma), embolia polmonare, sarcoidosi o lupus eritematoso sistemico. Queste altre diagnosi sono più frequenti se il risultato del test ADA è moderatamente elevato.
E’ improbabile che il paziente abbia la tubercolosi se il risultato del test ADA è basso; ciò non esclude però che egli abbia l’infezione in altre parti dell’organismo.
Se il risultato del test ADA è marcatamente elevato nel liquido biologico proveniente da un’altra regione del corpo (es. liquido peritoneale o liquor), allora c’è una buona probabilità che la tubercolosi sia presente in quella parte. -
C’è altro da sapere?
-
Come viene raccolto il campione per il test?
Come viene raccolto il campione per il test?
Un campione di liquido pleurico è raccolto dal medico con una siringa e un ago usando una procedura chiamata toracentesi. Raramente sono raccolti altri fluidi biologici, come il liquido peritoneale o il liquor, con altre procedure specifiche.
-
Esiste una preparazione al test che possa assicurare la buona qualità del campione?
-
E’ possibile diagnosticare la tubercolosi senza testare il liquido pleurico?
Il medico non può diagnosticare la tubercolosi allo spazio pleurico senza testare il liquido pleurico. Se l’infezione è nei polmoni, viene raccolto l’escreato, se si sospetta la meningite, viene prelevato un campione di liquor.
-
Tutti i pazienti che potrebbero avere la tubercolosi devono fare il test ADA?
Il test ADA è principalmente usato se si pensa che la tubercolosi sia nella pleura, e non è un test di routine presente in tutti i laboratori. Viene eseguito quando il medico lo ritiene necessario, soprattutto per guadagnare tempo nell’escludere o diagnosticare la tubercolosi.
-
Il test ADA può essere eseguito su sangue?
Sì, talvolta viene eseguito per identificare una carenza di enzima ADA.
-
Che cos’è la carenza dell’enzima ADA?
L’ADA è un enzima che converte una molecola in un’altra. La prima sostanza è tossica per i linfociti e deve essere inattivata dall’ADA. Con la carenza dell’enzima ADA, una rara patologia ereditaria, l’organismo produce un insufficiente quantitativo di ADA. Ciò provoca l’accumulo di una molecola tossica che può provocare immunodeficienza severa combinata (SCID). I bambini affetti da questa patologia hanno il sistema immunitario seriamente compromesso e può essere necessario un trapianto di midollo osseo per garantire la sopravvivenza.