La maggior parte delle meningiti sono dovute a infezioni batteriche o virali. L’infezione può avere origine all’interno delle meningi (principalmente) o diffondersi dal sito primario di infezione ad altre zone dell’organismo (secondaria).
Meningiti virali, anche chiamate meningiti asettiche, sono le più diffuse e possono essere lievi o gravi, ma di solito si risolvono senza trattamento (auto- limitanti).
Le meningiti virali sono di norma causate dagli enterovirus. Anche se gli enterovirus sono molto frequenti e possono provocare meningite virale, nella maggior parte dei casi non causano sintomi o malattia.
Cause meno frequenti sono:
- Herpes simplex virus (HSV)
- Epstein-Barr virus (EBV)
- Influenza
- Parotite
- Morbillo
- Varicella-zoster virus (VZV)
- Arbovirus—virus diffusi mediante la puntura di zanzare
La meningite batterica è considerata un’emergenza clinica. I casi acuti si manifestano rapidamente, con peggioramento dei sintomi in poche ore o giorni. L’identificazione e il trattamento precoci sono di cruciale importanza. La meningite batterica non trattata di solito è fatale. Questa patologia può essere causata da alcuni tipi differenti (specie) di batteri, le cause più frequenti sono:
- Streptococcus pneumoniae- meningite pneumococcica; al momento è la forma più comune di meningite nei paesi occidentali. I bambini sotto i due anni d’età e le persone con sistema immunitario compromesso hanno un rischio aumentato
- Neisseria meningitidis – meningite da meningococco; è osservata nelle scuole, nei viaggiatori e negli immunocompromessi. Può portare a meningite batterica in bambini e adulti ed è molto contagiosa
- Haemophilus influenzaedi tipo B- una volta era la causa più frequente di meningite batterica, la sua incidenza è diminuita grazie alla diffusione del vaccino nei bambini
- Streptococco di gruppo B, Escherichia Coli e Listeria monocytogenes - sono le cause più frequenti di meningite nel neonato e possono passare dalla mamma al bambino
La meningite cronica è un’infezione che dura più di quattro settimane. Può essere causata da batteri come Mycobacterium tuberculosis, che provoca la tubercolosi, funghi e Treponema pallidum, il batterio responsabile della sifilide.
In Italia, nel 2014, sono stati segnalati 952 casi di malattia invasiva da pneumococco, 163 da malattia invasiva da meningococco e 105 casi di infezione da Haemophilus influenzae. Altri patogeni quali listeria, streptococco di gruppo B e Mycobacterium tuberculosis, per i quali sono riportati solo i casi di meningite, sono stati segnalati come responsabili nel 2014 rispettivamente di 67, 20 e 6 casi (Dati dell’Istituto Superiore di Sanità, febbraio 2016).
Meningiti da funghi, abbastanza rare, sono però la forma più frequente nei pazienti immunocompromessi, tra cui gli affetti da HIV/AIDS (anche se possono colpire chiunque).
- La causa più frequente è Cryptococcus neoformans (meningite criptococcica), che si trova nella spazzatura e negli escrementi di uccelli
Altre cause sono:
- Coccidioides immitis
- Histoplasma capsulatum
- Varie specie di Candida
La meningite fungina non è contagiosa, non si diffonde da persona a persona ma sopraggiunge quando il paziente ha il sistema immunitario compromesso e inala spore presenti nell’ambiente circostante.
Meningiti parassitiche sono rare ma possono essere letali. Un esempio è quello causato dall’ameba Naegleria fowleri, un parassita monocellulare, che si trova in laghi e fiumi caldi. L’infezione si instaura se il parassita entra nelle vie respiratorie dal naso della persona che nuota nelle acque contaminate. Un altro esempio è l’infezione provocata da Schistosoma. Questi tipi di infezione non sono presenti nel mondo occidentale, ma sono frequenti in altre zone come Africa, Sud America e Cina meridionale.